Fatture con obbligo di inversione contabile - REVERSE CHARGE

L'inversione contabile si applica a talune fatture nelle quali non viene applicata in tutto o in parte la rivalsa dell'IVA. E' il caso del subappalto in edilizia, dei microprocessori, dei telefoni etc.

Il contribuente che riceve una fattura a cui si applica il regime della inversione contabile dovrebbe:
1. integrare la fattura ricevuta con l'indicazione dell'aliquota propria della operazione messa in essere dal cedente o prestatore del servizio e della relativa imposta;
2. registrare il documento sia nel registro delle fatture emesse o dei corrispettivi, che nel registro degli acquisti (per rendere neutrale l'effetto della imposta);
3. eseguire un giroconto che annulli le partite di giro generate nei punti 1 e 2. 

La causale FARC semplifica le registrazioni contabili ed esegue automaticamente le scritture contabili sopra indicate.

Per utilizzare la causale FARC cliccare sul bottome "M" e poi ricercare la causale "FARC" nel menu' a tendina.

Per la registrazione delle operazioni che determina una inversione contabile molte aziende scelgono di utilizzare le seguenti causali speciali:
- FARC2 (acquisti in regime di inversione contabile)
- FAE2 (acquisti di merci extra UE)
- FAI2 (acquisti di merce intra UE)
- FAES2 (acquisti di servizi extra UE)

In questo modo tutti gli acquisti in regimi speciali e le relative inversioni contabili vengono annotate
in registri IVA separati (appunto il registro fatture acquisti n.2 e fatture vendita n.2) senza generare "confusione" nei protocolli IVA vendite.

N.B. E' bene ricordare che a fine anno sarà necessario stampare (o conservare digitalmente) tutti i registri IVA utilizzati